E' arrivata l'influenza. O meglio, è arrivata per me.
Per fortuna, i bimbi stanno benone (abbastanza bene Fagino che ha un po' di gola e orecchie arrossate).
Per super-fortuna sta bene anche Dat (sennò sarebbe una tragedia e dovremmo ricorrere a tutte le cure note e meno note perché sopravviva al letale "mal di gola").
Io sto abbastanza male ma, non so se per fortuna o per sfortuna, la febbre mi ha graziata e quindi mi trascino come uno zombi che sussulta per i colpi di tosse tra casa-asilo-ufficio-commissioni quotidiane e pre-natalizie: ho un mal di gola lancinante, il raffreddore, la tosse catarrosa e da un paio di giorni ho una sgradevolissima voce roca (tanto che mi vergogno a rispondere al telefono) e i miei figli grandi mi chiedono "mamma, ma perché parli così?".
Però i bimbi stanno bene.
Oggi siamo stati alla visita pediatrica di controllo e la dottoressa ha decretato che i due grandi sono ok e Fagino deve prendere lo sciroppo antinfiammatorio.
E questa situazione crea in famiglia lo scompiglio della gelosia. Sì, i miei figli non sono gelosi tra di loro per giochi o coccole perché vanno molto daccordo ma non tollerano i "favoritismi" per le medicine.
Difatti, il problema è che il gusto dello sciroppo è buonissimo e... Tete e Don Kija sono gelosi del fatto che sia solo il fratellino a godere del privilegio di ingurgitare lo sciroppo.
- "Anche io lo voglio lo sciroppo" - dice Tete
E Don Kija: "Anche io lo ziroppo. Mamma, ho tanto mal di gola"
- "Ragazzi no, la dottoressa ha detto che state bene..."
Riprende Don Kija: "Alla dottoressa glielo dico io domani all'una che ho mal di gola"
- (.... pensiero interdetto della mamma che ascolta la conversazione ma non la comprende più...)
- "Ma no Don Kija; all'una e mezza, non all'una"
- "Sì, ho mal di gola, di orecchie e anche di pancia. E sul dito ho un cerotto" - riprende Don Kija
Riprendo in mano la situazione: "NO, adesso si dorme. Nessuno sciroppo".
Tete si raffegna ma Don Kija, come d'abitudine, non demorde e per farlo tacere lo devo distrarre. Tento di ingannarlo dandogli una pipetta di sciroppo piena però di acqua e non di sciroppo e, ovviamente, se ne accorge e grida.
Alla fine, per rabbonirlo, facciamo la lotta: gli immobilizzo bambe e braccia e gli faccio solletico di baci sul collo... Tenta di morsicarmi ma alla fine di due minuti di lotta estenuante ridiamo e ci convinciamo a dormire.
Finalmente. Senza sciroppo!
Mentre esco dalla camera don Kija mi chiede: "Ma tu, mamma, la medizina la prendi?"
- "No, amore, non la prendo. Non ho più male" (mento... ma non ho alternativa per non creare un nuovo subbuglio nel suo cuore di bimbo desideroso di attenzioni)
Buona fantascienza nelle serie tv
7 anni fa
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