martedì 25 maggio 2010

E' solo una fase della vita....

Mi dico così quando davvero mi sembra che la pazienza sia al limite: "è solo una fase della vita. Crescerà, diventerà più ragionevole e anche più facile trattare con lui". Ma per Nanni, rispetto agli altri due questa "fase della vita" mi sembra più complessa....
E' iroso e incazzato. Sempre. Manesco e prepotente. E da qualche giorno, oltre a ciò, vuole anche fare il piccolo e... non mangia più da solo e vuole essere imboccato. Questa mattina alle 6 già gridava, dava sberle e distrurbava gli altri 3 che nel lettone tentavano di dormire: si è accorto che oltre a lui nel lettone genitoriale si era intrufolato anche Kija e ha pensato bene di menarlo.
Kija, poverino, mentre dormicchiava tentava di proteggersi viso, braccia e gambe dalla serie di sberle velocissime che l'altro gli dava. Sono intervenuta e lo ho separati e da quel momento ha iniziato a gridare e non ha più smesso fino a quando l'ho lasciato al nido alla povera maestra E.
La colazione da solo non l'ha voluta fare. Voleva essere imboccato e io non avevo tempo. ECHISSENEFREGA: vorrà dire che mangerà un'altra volta. Appena gliel'ho tolta, ha deciso che avrebbe voluto mangiarla... Ma ormai eravamo fuori tempo massimo.
In macchina l'ho fatto tacere con il solito astuto gioco del volume della radio: giocare ad alzare ed abbassare. provoca sempre scoppi di ilarità.
Ma all'arrivo al nido tutto è nuovamente degenerato: insieme a noi sono arrivato 5 bambini e Nanni si è reso conto che la maestra E. non avrebbe potuto dedicargli sufficienti coccole e attenzione. Ha cominciato a frignare e... l'ho abbandonato alla sua lamentela.
Meno male che c'è Kija che mi consola con coccole verbali: "Come sei bella con la gonna, mamma. Mamma, ti voglio tanto bene e ti voglio baciare". Almeno, qualcuno mi offre l'occasione di apprezzare che fuori splende il sole.

mercoledì 19 maggio 2010

Frankenstein junior... per i minori

Ore 7,10 di lunedì mattina.
Nanni (2, 5 anni) e Kija (4,5 anni) scendono le scale di casa per mettersi la giacca e andare all'asilo. Nanni davanti e Kija dientro.
Nanni: "Frau Blucher..."
Kija: "Hiiiiii"
Nanni: "Frau Blucher..."
Kija: "Hiiiiii"
Nanni: "Frau Blucher..."
Kija: "Hiiiiii"

Per la serie: quando i piccoli guardano un film da grandi e se ne appassionano...

Tratto dalla celebre scena di Frankenstein Junior, film del 1974, diretto da Mel Brooks, che è anche autore della sceneggiatura insieme a Paul Oxon ed al protagonista Gene Wilder.

martedì 18 maggio 2010

Quando eravamo angeli...

Kija: "Mamma quando tu eri bambina e io non ero ancora nato era perché stavo nella tua pancia?"
Mamma: "No. quando io ero bambina tu non eri nella mia pancia. Quando sono diventata grande sei venuto nella mia pancia."
Kija: "E allora prima dov'ero? Nel cielo? Ero un angioletto?"
Mamma: "Sì, amore. Eri un angioletto".
Kija: "Ma noi ci conoscevamo?"
Mamma: "Chissà, magari ci siamo conosciuti quando anche io non ero ancora nata. Magari eravamo insieme nel cielo ed eravamo due angioletti...."
Kija: "Ci siamo conosciuti e abbiamo deciso che quando tu eri una donna mi chiamavi come tuo bambino..."
Mamma: "Sì amore. E' andata così!"

Farò moltissime cose

Kija: "Mamma, quando sarà grande io farò moltissime cose..."
Mamma: "E che cosa farai?"
Kija: "Sono troppe, non te le posso dire"
Mamma: "Almeno qualcuna..."
Kija: "Vabbé. Guiderò l'aereo, il treno, il tram, la barca, il motoscafo...
Di fianco un piccolo pappagallo ripete: "aeo, teno, tam, bacca, mocafo..."
Tete: "... la macchina..."
Kija: "Ma va.... La macchina la guidano già tutti. Non è niente di speciale. Faccio di più!"
Tete: "... il trattore..."
Fagino: "tatao tatao tatao (trattore)"
Kija: "il treno..."
Tete: "io il freccia rossa ad alta velocità..."
Kija: "l'elicottero, la moto, il camion quello lungo lungo. Come si chiama?"
Tete: "autotreno"

lunedì 17 maggio 2010

Ambarabacciccicoccò

Kija: - "Ambarabacciccicoccò tre scimmiette sul comò...."
Mamma: - "Scimmiette?"
Kija: - "Sì, scimmiette è meglio di civette. Noi, io e i miei fratelli, siamo le scimmiette...."
Mamma: - "Ahhhhhh"
Kija: - "Ambarabacciccicoccò tre scimmiette sul comò, che facevano l'amore con la figlia del dottore..... Mammaaaaaa, 'fare l'amore' vuol dire toccare le tette?"
Mamma: - "Sì. Più o meno...."
Kija: - "le scimmiette toccano le tette. le scimmiette toccano le tette, le scimmiette toccano le tette...."
Mamma: - "Sono furbe queste scimmiette...."

lunedì 10 maggio 2010

Tete e lo sport

Ieri Tete ha partecipato alla sua prima gara di nuoto: 50 metri a dorso.
Era uno dei due più piccoli, annata 2004 e ha gareggiato con bimbi del 2000.
E' stato bravissimo: si è buttato in acqua e con tuffo all'indietro ha fatto la vasca dando il meglio di sè. Non è nemmeno arrivato ultimo della sua batteria.
Non era emozionato ma molto motivato e felice di far vedere a tutti (nonni, papà e fratelli sugli spalti) che nuotava bene.
Soprattutto è stato davvero felice, della sua gara e della sua medaglia che ha appeso ad un chiodino in camera.
Ieri sera, orgoglioso mi ha chiesto: "Dove la mettiamo questa medaglia?"
- "Fammi pensare, attacchiamo un bel chiodo sopra al tuo letto...."
- "Grosso pero, perché ce ne devono stare tante di medaglie. E poi potresti prevedere un bel ripiano perché chissà, magari un giorno arriverà anche una coppa".
Questa mattina, il suo primo pensiero è stato il medesimo: ha provato la medaglia e poi mi ha detto "Allora, mamma, hai pensato dove mettiamo il ripiano?". Guarda che deve essere bello grosso....."